Le cartelle cliniche valgono fino a 10 volte più di una carta di credito. Perché?
Il motivo è di carattere economico: sono infatti un tesoro di dati sensibili come ad esempio le informazioni personali, il percorso clinico del paziente, risultati delle terapie somministrate, dati utili per le assicurazioni, per le case farmaceutiche, e molto altro ancora.
Facendo un paragone con altre strutture (es. banche, assicurazioni) non è poi così difficile attaccare il settore sanitario: in questo ambiente sono infatti presenti molti sistemi obsoleti e di conseguenza molte vulnerabilità; abbiamo quindi da una parte sistemi datati e tecnologie superate, e dall’altra parte i cybercriminali che possono preparare gli attacchi utilizzando le più moderne tecnologie e nuove metodologie di attacco estremamente difficili da identificare.
Ad aggravare la situazione va considerato che attaccare il sistema sanitario rappresenta al di là della violazione della privacy, una seria minaccia alla continuità delle cure ed al diritto alla salute dei cittadini.
Per approfondire l’argomento leggi l’articolo scritto dal Professor Umberto Saccone, Partner Mead: clicca su qui per leggere l’articolo
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